Standing Ovation For You

Il lato oscuro dell’applauso. Benvenuti nella tana del bianconiglio.

Questa è la rubrica dove gli applausi non sono un premio, ma una sentenza.
Qui finiscono le serie che hanno totalizzato il massimo dei minuti di applausi — non perché siano belli, ma perché sono la celebrazione del compiacimento, del nulla che si crede tutto.

“Standing Ovation For You” è il girone infernale dell’intrattenimento: storie costruite per piacere a chiunque, plot twist telefonati, personaggi scritti con il generatore automatico di cliché. Serie e film che si auto-incensano, gonfiati da recensioni entusiaste, ma che sotto il vestito non hanno niente.

Questa non è una rubrica per chi cerca capolavori, ma per chi vuole urlare “capolavoro!”
È il posto giusto per chi vuole fissare negli occhi l’abisso della mediocrità.
E magari riderci su, tra una standing ovation e l’altra.

Applaudono tutti, sì.
Ma spesso sono gli stessi che si alzano in piedi quando parte Despacito al villaggio turistico.